tag:blogger.com,1999:blog-66470259680662607572024-03-05T07:42:55.026+01:00Krallo'sSogni e speranze, attimi di tristezza e di gioia, sconforto ed esaltazione di un Napoletano che cerca di emergere dalla spazzatura per volare a Stoccolma.Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.comBlogger317125tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-67884211642818014592013-02-11T09:58:00.000+01:002013-02-11T10:00:44.845+01:00Era da tanto che non scrivevo...... ma dovevo scriverlo da qualche parte: sto impazzendo.
Una mia amica é morta. Aveva 23 anni. Di fatto capofamiglia di una famiglia composta da lei ed il fratello quindicenne da quando la madre si é spenta l'anno scorso, seguendo il padre che si era spento anni prima.
Madre di un bambino di 6 mesi dal cui padre si era separata poco dopo la nascita del bambino.
Il fatto che ci siamo conosciuti su internet 3 anni fa, e che da allora abbiamo sempre e solo chattato non conta. Per questi tre anni, tra alti e bassi, era una costante della mia vita. Ed ora é sparita, cosí come é comparsa. A quest'ora di solito si stava chattando... ora vedo ancora il suo nome nella lista delle chat ed aspetto che il pallino diventa verde.
Per cosa? per una meningite b. Cosa cazzo é una meningite B? l'ho googlato, ho letto su wikipedia ed ancora non ho capito. non ho capito come cazzo sia possibile prendere una cosa del genere a LONDRA. e non ho capito perché una persona possa morirci in 5 giorni.
Non sono un tipo religioso, ma quando ho saputo della scomparsa ero a Tallinn. Mi sono alzato e sono andato nella prima chiesa. Probabilmente era ortodossa. sticazzi. sarebbe potuta essere una moschea o una sinagoga, sarebbe andata bene uguale.
Mi manca, non l'ho mai "conosciuta" come una persona normale direbbe. ma sono un fottuto nerd e quelle chat erano qualcosa piú profondo di quanto abbia mai avuto con il 99% delle persone che conosco.
Scusate lo sfogo...
Ciao Sara.
<a href="https://www.facebook.com/Sarah.jonesy" imageanchor="1" style=""><img border="0" width="400" src="https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/535057_10151412818504435_1882666661_n.jpg" /></a>
Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-29596708443762424012010-11-06T22:16:00.001+01:002010-11-06T22:16:41.370+01:002 anni fa...<p>... si spegneva Nerina. Ho già speso tante parole per lei e questa volto voglio solo accendere una candela al suo ricordo.</p> <p><img style="margin: 0px 0px 5px" src="http://blog.chatta.it/images/anksunamun87/775E435D755D575F.jpg" /></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-10233742830445726912010-10-25T21:18:00.001+02:002010-10-25T21:18:05.232+02:00Halloween<p>La notte delle streghe si avvicina… e con lei i fantasmi tipici della notte delle streghe</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-69900942579498991802010-06-20T22:47:00.001+02:002010-06-20T22:47:17.259+02:00Nozze reali 2.0<p>Avrei volentieri evitato di aggiungere alla blogsfera l’ennesimo post sulle nozze della principessa Victoria ma il sito ufficiale della manifestazione <a href="http://www.love2010.se/" target="_blank">Love 2010</a> mi ha fatto cambiare idea.</p> <p>In particolare mi riferisco a <a href="http://www.love2010.se/EN/About.aspx" target="_blank">questa pagina</a> ed al simpatico giochino che si trova in fondo alla pagina e che riporto a fine post.</p> <p>La tecnologia usata è una fresca nata dal Microsoft Lab e permette l’uso della ricostruzione in 3D di scene complesse semplicemente mettendo insieme diverse foto, anche con angoli diversi, dello stesso soggetto.</p> <p>Il nome “commerciale” è <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Microsoft_Photosynth" target="_blank">Photosynth</a> e possiamo definirlo l’ultimo nato della famiglia “web 2.0”. Infatti dopo i wiki, i forum, i blog ed i microblog, ora sarà possibile contribuire attivamente anche alla realizzazione di foto collettive. Da un punto prettamente informatico, la tecnologia è interessante non solo perché riesce a disporre in uno spazio 3D tutte le foto ma perché riesce a rimuovere il “rumore” delle foto aggiunte semplicemente capendo che, per esempio, un bambino che corre davanti il portone della basilica di San Marco a Venezia non fa parte della foto perché altre 10 foto non prevedono quel bambino. Il tutto senza applicare un filtro “black list” (che eliminerebbe “tutti” i bambini da ogni paesaggio) ma creando correlazioni tra le foto aggiunte.</p> <p>Perché tutto ciò mi ha portato a scrivere un post? perché trovo molto bello vedere che tecnologie che ogni giorno ci impegniamo a sviluppare diventino man mano strumenti per la vita di tutti i giorni e che trovo sia un po’ il giuramento di Ippocrate per noi dell’IT.</p> <iframe height="240" src="http://photosynth.net/embed.aspx?cid=bc0c18b3-85b4-4f69-8bee-af8b600bb39c&delayLoad=true&slideShowPlaying=false" frameborder="0" width="400"></iframe> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-64797085400075504922010-05-17T20:10:00.001+02:002010-05-17T20:12:53.621+02:00Il Grande Viaggio<blockquote> <p>Fatti non foste a viver come bruti <br />ma per seguir virtute e canoscenza</p> </blockquote> <p>Così recitano le terzine più famose del Canto XXVI dell’Inferno dantesco. Parole che, proferite da quell’Ulisse che, spinto da quella sete di conoscenza che lo ha spinto ad abbandonare dopo poco quell’Itaca per cui tanto penò.</p> <p>Il “seguir canoscenza” può assumere vari significati. Il mio personale significato è la conoscenza del mondo attraverso l’esperienza diretta, quanto più è possibile. E’ quale esperienza migliore se non un viaggio lungo quanto eccitante?</p> <p>Con la scusa di finire il trasloco delle cose lasciate a Napoli due anni fa, io e mio padre abbiamo organizzato una piccola avventura che ha fatto sì che venissimo tacciati di pazzia da parte di tutto il parentado. Cosa? Una piccola trasferta Napoli – Stoccolma in macchina. <a href="http://maps.google.com/maps/ms?hl=en&ie=UTF8&msa=0&msid=109645762002292084335.00048613e6b5d57e71404&ll=51.206883,16.391602&spn=20.450928,67.631836&t=h&z=5" target="_blank">Ecco il piano di viaggio</a>.</p> <p>Come mi aspettavo, sono state molteplici le reazioni degli amici. Quelli cui piace guidare erano a dir poco invidiosi del viaggio; gli altri, quelli che ritengono la macchina un mero mezzo di trasporto, una pazzia.</p> <p>Personalmente mi ritengo orgoglioso della piccola impresa. Viaggiare con la macchina per tutta l’Europa ha un fascino indescrivibile. Assaporare i piccoli cambiamenti kilometro dopo kilometro è stata una sensazione stupenda, molto più bella del taglio netto dato dal viaggio in aereo. Diciamo che per 2700 km mi sono sentito vicino a quei nobili rampolli dell’Ottocento che spendevano un paio di anni viaggiando per il Vecchio Continente.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlGrandeViaggio_11BA8/DSC02705.jpg" target="_blank"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; margin-left: 0px; border-top: 0px; margin-right: 0px; border-right: 0px" title="DSC02705" border="0" alt="DSC02705" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlGrandeViaggio_11BA8/DSC02705_thumb.jpg" width="414" height="312" /></a></p> <p>Eccomi con mio padre all’arrivo a casa. Sullo sfondo potete intuire quanto fosse piena la macchina.</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-69507383792380134952010-04-28T01:34:00.001+02:002010-04-28T01:34:28.762+02:00Paura del buio<p>Sono l’1.25 e sono qui a postare sul blog. Sarei dovuto essere a letto già da un po’ visto che domani la sveglia suonerà inesorabilmente alle 6.30 (ed io l’ignorerò inesorabilmente fino alle 7.30).</p> <p>Eppure non ho proprio voglia di andare a dormire... o meglio, il problema non è il dormire, ma il chiudermi in quella stanza buia da solo sapendo che non mi addormenterò immediatamente. Non che abbia paura dell’uomo nero.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Pauradelbuio_1622/lrg16paura_del_buio1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="lrg-16-paura_del_buio[1]" border="0" alt="lrg-16-paura_del_buio[1]" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Pauradelbuio_1622/lrg16paura_del_buio1_thumb.jpg" width="414" height="278" /></a></p> <p>Anzi si, se l’“uomo nero” è quel meccanismo quasi masochistico che ci spinge ad analizzare la nostra vita e noi stessi.</p> <p>é un po’ che non ho voglia di incontrare l’uomo nero, e per questo mi tocca rimanere a giocare al pc, a girovagare per il web, a vedere un film o non so altro, fino a quando non mi sento stanco al punto di sapere che una volta a letto cadrò direttamente tra le braccia di Morfeo “senza passare per il via”.</p> <p>Era da tanto che non provavo questa sensazione. E non mi piace.</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-37980543367718811232010-04-26T23:45:00.000+02:002010-04-28T01:16:01.515+02:00Sogni<p>É sempre strano vedere uno dei tuoi sogni realizzato da qualcun altro. Non interessa quanto infantili ed irraggiungibili questi possano essere, il sentimento suscitato é qualcosa che potrebbe essere espresso così: "ma allora era fattibile".</p> <p>In alcuni casi una punta di invidia o di rammarico potrebbe manifestarsi, ma fortunatamente non è questo il caso.</p> <p>Quando ieri ho saputo della cosa non ho provato che felicità per questo amico che, sebbene non conosca tantissimo, lo conosco abbastanza da poter dire che merita tutto ciò fosse solo per la metodicitá con cui affronta ogni problema, qualità rara e che ho sempre invidiato.</p> <p>Da parte mia posso dire che all'epoca non ero il solo ad agognare un dottorato, o anche solo la tesi, con il prof Russo. Un cognome comune che a chi non è dell'ambiente dirá poco o nulla.</p> <p>Eppure se c'è un professore che ha marcato in maniera indelebile il mio corso universitario, non può essere che lui. Fosse solo per la lezione di introduzione della programmazione ad oggetti: una lezione fantastica basata sulla filosofia greca che attraversava il pensiero di Platone fino ad arrivare alle categorie aristoteliche.</p> <p>Ora non voglio scriverne il coccodrillo, però ancora oggi con i miei amici ricordiamo con piacere il giorno della prova di fine corso quando io e Giannino veniamo buttati fuori perchè sorpresi a “copiare”. E sempre lui ha dato origine allo sfottò più in voga tra i miei amici; quel “Golia, lei ha sbagliato palazzo” che chiudeva la proclamazione del primo dei due 30 che ho preso da lui. E che ripetè a distanza di due anni, mentre firmava il secondo 30.</p> <p>Chissà, forse quel palazzo lo ho sbagliato per davvero, chissà. Lo vedremo tra un paio di mesetti.</p> <p>Ad ogni modo, non posso che augurare a questo amico che il prof possa incidere sulla sua vita professionale quanto ritengo l'abbia fatto sulla mia.</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-56862445645113252912010-04-21T00:32:00.001+02:002010-04-21T01:13:36.755+02:00Ad un lettore occasionaleÈ da un bel po’ che non scrivo su questo blog nonostante di cose da raccontare ce ne siano a bizzeffe. Ma questo post non vuole essere un racconto di cosa mi accade quanto un messaggio che spero non venga mai letto dal destinatario.<br /><br />A quel destinatario voglio chiedere scusa per quello che ho fatto stamattina: sono stato un egoista immaturo.<br /><br />PS: ogni commento in calce a questo post è inutile e, senza giri di parole, non desiderato.Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-44198372542873519492009-12-20T23:06:00.000+01:002009-12-21T22:44:32.304+01:00Falsa partenza<p>Immaginatevi la scena: dopo una nottata passata a cercare di combattere il sonno, riuscite finalmente ad entrare sull’aereo che vi porta in vacanza. Riuscite finalmente a sedervi ed a lasciarvi andare tra le braccia di Morfeo sicuri che, a quel punto, il grosso è fatto.</p> <p>Ad un certo punto il risveglio, quasi scocciati dall’interruzione al vostro meritato sonno, guardate fuori dalla finestra e vi rendete conto che non state volando.</p> <p>Quasi meravigliati, vi chiedete se siete effettivamente arrivati a destinazione e, con vostro grande disappunto scoprite che non siete neanche decollati. Ed il vostro già grande disappunto non può che aumentare quando scoprite che l’ora prevista per il decollo è già trascorsa da un bel po’. Magari è colpa della neve che scende incessante, penserete voi…</p> <p>Ecco queste sono le premesse di una giornata di merda. Tutto perché, un “aereoporto” svedese (il virgolettato è d’obbligo quando si parla Skavsta, per gli italiani Scaccsta) è stata presa di sorpresa dalla rottura della macchina usata per spargere l’antigelo sulle ali degli aerei. L’antigelo a Dicembre? In Svezia? Ma te guarda…</p> <p>Ovviamente si è avuta la riprova che tutto il mondo è paese e guarda caso la professionalità svedese è stata messa a dura prova dalla combo letale “domenica a tre giorni dal Natale” cui si sarà aggiunta inevitabilmente la “fika delle 11” (e poi i politici italiani parlano degli svedesi come gente che pranza al posto di lavoro…).</p> <p>Fatto sta che, anche grazie alle “security policy” siamo rimasti chiusi nell’aereo dalle 6.45 alle 13.15, orario in cui il volo è stato effettivamente cancellato per ordine del QG di RyanAir da qualche parte in Irlanda.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Falsapartenza_8ED6/DoubleFacePalm.jpg"><img style="border-right-width: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px" title="Double Facepalm - for when one facepalm doesn't cut it" border="0" alt="Double Facepalm - for when one facepalm doesn't cut it" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Falsapartenza_8ED6/DoubleFacePalm_thumb.jpg" width="404" height="324" /></a> </p> <p>A questo punto si finisce nel tragicomico. Anzi no, solo tragico.</p> <p>Tragico perché, in barba alla anche più banale regola di sicurezza, l’aeroporto esplodeva di persone tra quelle che si erano accumulate nella mattina, quelle che arrivavano ignare a prendere il loro volo e quelle che inevitabilmente atterravano.</p> <p>A questo punto FailAir non ha smentito sé stessa ed ha scelto di gestire la cosa nel modo peggiore. Anziché gestire il singolo volo come, toh guarda, un volo, quei pazzi irlandesi assetati di soldi (ma non erano gli scozzesi?) hanno preferito far si che ognuno dei poveri profughi si prenotasse attraverso il sito un posto nei voli dei giorni successivi dando vita ad un aumento dei prezzi non indifferente. Come se ci fossero posti liberi per ospitare un intero aeromobile, tra l’altro. </p> <p>Nel mio caso specifico, il volo per Ciampino di lunedì era già pieno e quello per mercoledì 23 era già quasi pieno. Di fatto saremmo dovuti quasi slittare tutti a venerdì 25. Considerando che sarei dovuto risalire la stessa domenica, mi ero già preparato psicologicamente a passare il Natale a Stoccolma. Non che la cosa mi facesse impazzire, sebbene, in caso di non partenza, fossi stato invitato al pranzo del giorno di Natale da una famiglia italo-svedese coinvolta in questo epic-fail.</p> <p>Per fortuna l’Angelo del Focolare è venuto telematicamente in mio soccorso trovandomi un volo per domani. Un giorno di ferie sputtanato, ma amen.</p> <p>Non posso che accompagnare questo post con un’immagine che circola su internet. (clicca per ingrandire)</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Falsapartenza_8ED6/facepalm.jpg" target="_blank"><img style="border-right-width: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px" title="Mosaico di Facepalm" border="0" alt="Mosaico di Facepalm" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Falsapartenza_8ED6/facepalm_thumb.jpg" width="404" height="264" /></a></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-1833438397722480502009-12-16T14:14:00.000+01:002009-12-19T14:15:12.302+01:00Il saggio e la Luna<p>Un vecchio adagio cinese recita:</p> <blockquote> <p>Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito</p> </blockquote> <p>Certo, ai più può sembrare ironico accostare la figura di Massimo Tartaglia a quella di un saggio, soprattutto ora che è stato accertato che il ragazzo era stato sottoposto a cure psichiatriche per dieci anni. Ma, come si suol dire, è proprio lì che “voglio andare a parare”.</p> <p>Premetto che sono convinto che un atto come quello cui <a href="http://www.aftonbladet.se/webbtv/nyheter/utrikes/article6286036.ab" target="_blank">abbiamo assistito</a> l’altro giorno è da deprecare perché l’uso della violenza è sbagliato a prescindere. Ma forse il punto è proprio questo.</p> <p> <a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlsaggioelaLuna_C863/article12608699506470796F7EB000005DC115650_636x3001.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Berlusconi e Tartaglia" border="0" alt="Berlusconi e Tartaglia" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlsaggioelaLuna_C863/article12608699506470796F7EB000005DC115650_636x3001_thumb.jpg" width="408" height="199" /></a> </p> <p>Tutti noi ci siamo trovati a discutere sull’atto in sé, cosa giustissima, ma pochi, anzi nessuno, si è chiesto cosa abbia spinto una persona a fare ciò che ha fatto, a prescindere della premeditazione.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlsaggioelaLuna_C863/article00798225E000005DC313_468x3021.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Berlusconi, dopo l'aggressione subita a Milano" border="0" alt="Berlusconi, dopo l'aggressione subita a Milano" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlsaggioelaLuna_C863/article00798225E000005DC313_468x3021_thumb.jpg" width="414" height="269" /></a></p> <p>Ancora, tutti si sono indignati dei gruppi di Facebook spuntati dal nulla che in qualche modo inneggiano all’atto di Tartaglia, ma nessuno si chiede perché tutte queste persone hanno agito in quel modo.</p> <p>O forse lo fanno ma non lo danno a vedere.</p> <p>Ad ogni modo, io trovo che l’atto di Tartaglia sia solo l’esternazione di quello che molte, troppe persone vorrebbero fare ma che, ringraziando il cielo, nessuno fa grazie ai milioni di freni inibitori che secoli di storia ci hanno inculcato.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlsaggioelaLuna_C863/monalesobigbpe1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Il mona leso" border="0" alt="Il mona leso" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/IlsaggioelaLuna_C863/monalesobigbpe1_thumb.jpg" width="414" height="312" /></a> </p> <p>Qualcuno dice che la differenza tra un pazzo ed un sano è che il primo fa quello che pensa, il secondo si riesce a fermare quando crede che quella cosa sia sbagliata.</p> <p>Che il signor Tartaglia sia un pazzo nessuno lo nega ma, in fondo, io credo che egli sia anche un saggio e spero che qualcuno la smetta di guardare il dito ed inizi a guardare la Luna.</p> <p>Dopotutto, tutto lo smalto del mondo non può imitare lo spettacolo di una bella Luna piena.</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-36266024520586621582009-12-14T02:13:00.000+01:002009-12-19T02:15:59.074+01:00Bloggo ergo vivo 2/2<p>Il giorno dopo, un po’ sfatto dalla serata prima, mi dedico alla pulizia della casa con straordinaria lentezza: praticamente faccio solo i piatti e riassetto il soggiorno.</p> <p>Finalmente, nonostante un tentato sabotaggio da parte della pizzeria che avevo scelto, ho occasione di festeggiare il compleanno con i miei amici italiani. Alla fine la scelta cade sull’ottimo “<a href="http://www.la-ciociara.com/" target="_blank">La Ciociara</a>”, dove c’è la migliore pizza con mozzarella di bufala: ottimo posto per cercare di stemperare la nostalgia delle papille gustative.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Bloggoergovivo22_1FD9/14750_202710102092_580592092_3512023_6305958_n1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Tavolata al "La Ciociara" di Stoccolma" border="0" alt="Tavolata al "La Ciociara" di Stoccolma" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Bloggoergovivo22_1FD9/14750_202710102092_580592092_3512023_6305958_n1_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a> </p> <p>Dopo cena, quasi fossi un bambino capriccioso, ho trascinato alcuni di loro a ballare al <a href="http://www.patricia.st/" target="_blank">Patricia’s</a> dove, nonostante una reputazione non ottima, ho trovato il miglior dj di tutta Stoccolma: roba da non riuscire a staccarsi dalla pista da ballo neanche per il tempo di un drink. Al Patricia si sono unite anche Anne ed Annika, le due ragazze con cui avevo fatto <a href="http://kralizek.blogspot.com/2009/08/mcp-e-banane-alla-brace.html" target="_blank">quel bel barbecue ad agosto</a>. Nonostante le due ragazze fossero alquanto alticce, la serata è passata abbastanza tranquilla e verso le 4.30 ero già a letto a dormire.</p> <p>Peccato che la sveglia avrebbe suonato da lì a poco, alle 9.00 per la precisione. Infatti l’ultima tappa di questo week-end senza fine era il tanto temuto julbord (una specie di cenone della Vigilia, ma composto da un numero infinito di minuscole portate). Il pranzo è stato veramente ottimo e non finirò mai di fare i complimenti a <a href="http://www.boffardi.net/" target="_blank">Mauro</a>, <a href="http://siamoastoccolma.blogspot.com/" target="_blank">Davide e Giusi</a> per l’organizzazione.</p> <p>Ovviamente, nonostante sia tornato a casa alle 17.00, anche se con 4 ore di sonno alle spalle, un’abbuffata epica nello stomaco ed una bevuta altrettanto epica nel fegato, mi sono buttato nel letto ed ho chiuso il capitolo “week-end” con qualche ora di anticipo.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Bloggoergovivo22_1FD9/10953_202321256481_590676481_3221000_7881466_n1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="10953_202321256481_590676481_3221000_7881466_n[1]" border="0" alt="10953_202321256481_590676481_3221000_7881466_n[1]" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Bloggoergovivo22_1FD9/10953_202321256481_590676481_3221000_7881466_n1_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-53742186393133898192009-12-13T23:14:00.000+01:002009-12-14T00:14:52.610+01:00Bloggo ergo vivo 1/2<p>Non me ne voglia il buon René Descartes, al secolo Cartesio, ma la storpiatura è d’obbligo visto il week-end lungo appena passato.</p> <p>Essì, perché, anche causa compleanno che cadeva di giovedì, è da giovedì che dormo poco e bevo molto.</p> <p>Infatti giovedì, dopo il lavoro, sono andato a prendere un paio di birre con una collega/amica. Il problema è, che essendo lei svedese, paio vuol dire un numero che ricade in un intorno di 5 pinte. Il tutto è stato coadiuvato dalla banda che si esibiva live al <a href="http://www.dubliner.se/" target="_blank">Dubliner's</a> di Hötorget. Anche se non erano bravi quanto quelli del mercoledì precedente, sono stati capaci di portare un po' di gente in pista. Fatto sta che alla fine sono tornato a casa alle 2 passate, e la sveglia il giorno dopo suonava alle 6.30.</p> <p>Dopo le classiche 8 ore di lavoro, siamo andati al vicino <a href="http://www.tudorarms.com/" target="_blank">Tudor Arms</a>, dove abbiamo bevuto un paio di birre offerte dall’azienda. La tappa successiva è stato il <a href="http://www.vapiano.se" target="_blank">Va Piano</a> di Stureplan dove, finalmente, abbiamo avuto il premio per gli obiettivi raggiunti durante il mese di novembre. In effetti tutta la serata era stata organizzata come premio ed infatti tutte le spese sono state a carico dell’azienda. Dopo la cena in ristorante, dove un collega mi ha offerto un birthday-cocktail, siamo andati in giro per vari baretti e non è potuto mancare l’ovvio giretto in taxi, nonostante la T-Bana funzionasse tranquillamente.</p> <p>Tra una cosa e l’altra alla fine ci siamo trovati a casa mia dove abbiamo ucciso qualche bottiglia di Aglianico. E tra vino e sfide a Street Fighter IV sulla XBox, la serata è finita verso le 3.40, per la gioia dei vicini.</p> <p>Ecco una foto del giorno dopo!</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Bloggoergovivo12_377/IMAG0028.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="I resti della sera prima" border="0" alt="I resti della sera prima" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Bloggoergovivo12_377/IMAG0028_thumb.jpg" width="414" height="250" /></a></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-22316579311141961612009-12-05T00:54:00.000+01:002009-12-08T01:07:34.346+01:00No B-Day a Stoccolma<p>Il 5 dicembre è stata una data importante in Italia, almeno per una parte dell’elettorato. E’ inutile che io vi dica cos’è il No Berlusconi Day quindi dirò solo una cosa: è bellissimo vedere le foto da tutto il mondo di persone che si sono riunite per dimostrare il loro dissenso nei confronti di un politico italiano e di ciò che egli rappresenta.</p> <p>Non voglio scendere nei dettagli politici della questione, e spero che anche i commentatori riescano a tenere questa linea di condotta; se faccio questo post è proprio per puntare il dito sul carattere internazionale di questa manifestazione, cosa che mi ha davvero colpito.</p> <p><a href="http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/no-b-lettori-1/1.html" target="_blank">Qui potete trovare gli album delle foto raccolte dal quotidiano La Repubblica</a>.</p> <p>Anche qui a Stoccolma, grazie all’interesse di alcuni Italiani, siamo riusciti ad organizzare, nel nostro piccolo, una dimostrazione affiliata alla sfilata romana. Certo nulla di paragonabile ai numeri di Sidney o Londra, ma anche se eravamo solo 30, è stato stupendo intonare in una Nybroplan immersa nel buio della notte stoccolmese l’Inno Nazionale e canti come Bella Ciao. Oltre alla lettura dei tanti processi a carico e delle tante leggi ad-personam fatte nel corso di questi 15 anni di berlusconesimo.</p> <p>Ecco il video postato su Youtube.</p> <div style="padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; display: inline; float: none; padding-top: 0px" id="scid:5737277B-5D6D-4f48-ABFC-DD9C333F4C5D:7480910b-3e28-4169-9161-76227152034d" class="wlWriterEditableSmartContent"><div id="e3ef6cf5-d180-44c6-80b9-6b07bd0bc623" style="margin: 0px; padding: 0px; display: inline;"><div><a href="http://www.youtube.com/watch?v=xsvTc-EKdIs" target="_new"><img src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/NoBDayaStoccolma_FD2/videod314697f8fd9.jpg" style="border-style: none" galleryimg="no" onload="var downlevelDiv = document.getElementById('e3ef6cf5-d180-44c6-80b9-6b07bd0bc623'); downlevelDiv.innerHTML = "<div><object width=\"425\" height=\"355\"><param name=\"movie\" value=\"http://www.youtube.com/v/xsvTc-EKdIs&hl=en\"><\/param><embed src=\"http://www.youtube.com/v/xsvTc-EKdIs&hl=en\" type=\"application/x-shockwave-flash\" width=\"425\" height=\"355\"><\/embed><\/object><\/div>";" alt=""></a></div></div></div> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-60122413306285465982009-11-30T00:18:00.000+01:002009-12-08T01:14:28.850+01:00Dodici ore irlandesi<p>Oddio, a farsi i conti sarebbero leggermente di più ma l’importante è che sono partito il sabato mattina, e domenica ad ora di pranzo ero di nuovo a casa. Una vera toccata e fuga.</p> <p>La scappata non era cominciata nel migliore dei modi. Infatti, reduce dall’afterwork del giorno prima, sabato mattina ho avuto qualche problema ad alzarmi e, per evitare di perdere l’aereo, ho dovuto ricorrere ad un taxi per coprire velocemente la distanza Casa –> Skavsta. Tralasciando il bagno di sangue che mi è venuto a costare (praticamente ho pagato più Casa => Skavsta che non Stoccolma/Dublino A/R), il tragitto mi ha permesso di recuperare un po’ di sonno.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/image.png"><img style="border-right-width: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px" title="Il percorso effettuato in taxi" border="0" alt="Il percorso effettuato in taxi" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/image_thumb.png" width="404" height="352" /></a> Una volta salito sull’aereo, ho conosciuto un’australiana pazza che, forse per paura dell’aereo, ha passato tutto il volo a bere alcolici. E nonostante cercassi di oppormi, alla fine mi sono trovato a bere del pessimo vino rosé anche io.</p> <p>Una volta arrivati nella capitale irlandese, il caro vecchio Giannino mi ha portato in giro per la città a vederne le bellezze. O meglio, ad intravederne, visto che la città era ricoperta da un fitto strato di nebbia come mai a memoria d’uomo, a quanto mi è stato detto da persone “del luogo”.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14342_1259055229602_1026283428_30855955_5991186_n1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Foto al Temple Bar di Temple Bar, quello originale!" border="0" alt="Foto al Temple Bar di Temple Bar, quello originale!" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14342_1259055229602_1026283428_30855955_5991186_n1_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a> La serata, dopo una piccante cena in un ristorante indiano, dove abbiamo assistito all’intervento dell’ambulanza perché una signora si era sentita male causa troppo piccante, è proseguita nel <a href="http://www.worldsbestbars.com/city/dublin/cafe-en-seine-dublin.htm" target="_blank">Café en Seine</a>.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14_Dublin_Bar_CafeEnSeine_41.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Café en Seine - Dublin - 1" border="0" alt="Café en Seine - Dublin - 1" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14_Dublin_Bar_CafeEnSeine_41_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a></p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/13_17_August_2009_Dublin___Cafe_en_Seine1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Café en Seine - Dublin - 2" border="0" alt="Café en Seine - Dublin - 2" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/13_17_August_2009_Dublin___Cafe_en_Seine1_thumb.jpg" width="419" height="239" /></a>Questo non è altro che un bel palazzo decorato in stile inizio Novecento dove sia l’ingresso che il guardaroba sono gratuiti. Lì, accompagnato da due fide spalle quale Gianni ed il suo amico Marco, felice scoperta del viaggio insieme ai coinquilini di Gianni, ho letteralmente ricevuto la Pentecoste. O forse, come dimostrano le <a href="http://www.facebook.com/album.php?aid=2040378&id=1026283428" target="_blank">foto su Facebook</a>, era l’alcol nel sangue (e non solo quello)?</p> <p>Ecco una mia foto con il fratellone e con una ragazza “conosciuta” lì.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14342_1259055469608_1026283428_30855961_6675639_n1.jpg"><img style="border-right-width: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px" title="Io ed il fratellone al Café en Seine di Dublino" border="0" alt="Io ed il fratellone al Café en Seine di Dublino" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14342_1259055469608_1026283428_30855961_6675639_n1_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14342_1259055669613_1026283428_30855966_422476_n1.jpg"><img style="border-right-width: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px" title="Meeting local fauna" border="0" alt="Meeting local fauna" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Dodicioreirlandesi_42B/14342_1259055669613_1026283428_30855966_422476_n1_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a> Astenersi da commenti sulla faccia da tonno che ho nella seconda foto, grazie!</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-44094497353923849602009-11-25T00:57:00.000+01:002009-12-08T00:35:41.625+01:00Novembre stoccolmese<p>Credo che Novembre sia il mese più brutto dell'anno stoccolmese. Gli alberi alla fine si sono arresi e le strade non sono più quell'esplosione di colori cime era in ottobre. Si è entrati nel winter time (no way che io possa ricordarmi quale sia l'ora legale e quale sia l'ora solare) e quindi le giornate sono davvero buie perché il sole tramonta presto.</p> <p>Ma soprattutto è lungo.</p> <p>Dicembre scorre veloce, vuoi perché è avvento, e Stoccolma è incantevole a natale, vuoi che si contano i giorni che ci separano da questo o quello julbord, e perché no, dall'aereo che ci riporterà per qualche giorno dai nostri cari... Fatto sta che dicembre passa: novembre no.</p> <p>E non è un caso che a novembre mio padre sia venuto per qualche giorno e che, sempre a novembre, me ne fuggirò per qualche ora in quel di Dublino.</p> <p>Si definitivamente odio novembre.</p> <p>Aggiungo qualche scatto preso per testimoniare l’esplosione di colori dell’autunno Stoccolmese.</p> <table border="0" cellspacing="0" cellpadding="2" width="400"><tbody> <tr> <td valign="top" width="200"><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01638.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; margin-left: 0px; border-top: 0px; margin-right: 0px; border-right: 0px" title="Esplosione di colori ad Abrahamsbergs - 1" border="0" alt="Esplosione di colori ad Abrahamsbergs - 1" align="left" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01638_thumb.jpg" width="194" height="110" /></a></td> <td valign="top" width="200"><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01807.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; margin-left: 0px; border-top: 0px; margin-right: 0px; border-right: 0px" title="Esplosione di colori ad Abrahamsbergs - 2" border="0" alt="Esplosione di colori ad Abrahamsbergs - 2" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01807_thumb.jpg" width="194" height="110" /></a></td> </tr> <tr> <td valign="top" width="200"><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01810.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; margin-left: 0px; border-top: 0px; margin-right: 0px; border-right: 0px" title="Colori autunnali dalla stazione della metro - 2" border="0" alt="Colori autunnali dalla stazione della metro - 2" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01810_thumb.jpg" width="194" height="110" /></a></td> <td valign="top" width="200"><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01808.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; margin-left: 0px; border-top: 0px; margin-right: 0px; border-right: 0px" title="Colori autunnali dalla stazione della metro - 1" border="0" alt="Colori autunnali dalla stazione della metro - 1" align="left" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01808_thumb.jpg" width="194" height="110" /></a></td> </tr> </tbody></table> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01814.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Foglie lungo la strada per andare a lavoro" border="0" alt="Foglie lungo la strada per andare a lavoro" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Novembrestoccolmese_AAA/DSC01814_thumb.jpg" width="414" height="311" /></a></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-42787160403705091612009-10-21T01:46:00.000+02:002009-12-08T00:51:52.883+01:00Auguri sorellona<p>Anche se “leggermente” in ritardo (anche se il post è datato con la data dell’evento), non potevo esimermi dal fare gli auguri alla mia sorellona per l’ottimo risultato raggiunto a termine di un triennio accademico quasi perfetto.</p> <p>Se me lo chiedete ancora non so rispondervi con certezza in cosa mia sorella si sia laureata: so solo che sono cose strane che per 5 anni di liceo ho schifato profondamente.</p> <p>Iniziamo la carrellata di foto con qualche foto “umiliante”: per la serie dalle stalle alle stelle.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01690.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Il salone riadattato a campo di battaglia, ehm, magazzino" border="0" alt="Il salone riadattato a campo di battaglia, ehm, magazzino" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01690_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a> <a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01694.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="La zuppona con il capello fatto non ha prezzo" border="0" alt="La zuppona con il capello fatto non ha prezzo" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01694_thumb.jpg" width="419" height="358" /></a> </p> <p></p> <p>Continuiamo la carrellata con qualche foto scattata all’Università durante e dopo la discussione della tesi.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01719.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Durante la proclamazione" border="0" alt="Durante la proclamazione" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01719_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a> <a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01724.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="e dopo" border="0" alt="e dopo" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01724_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a> </p> <p>Ed infine, ecco un paio di scatti fatti durante i festeggiamenti. Notare l’alto tasso alcolico che trasuda dalle guance della festeggiata.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01734.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01734" border="0" alt="DSC01734" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01734_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a> <a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01739.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01739" border="0" alt="DSC01739" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01739_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a>  <a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01794.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01794" border="0" alt="DSC01794" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01794_thumb.jpg" width="419" height="315" /></a> </p> <p></p> <p></p> <p></p> <p>Ed infine una foto mia con la festeggiata.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01782.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01782" border="0" alt="DSC01782" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Augurisorellona_C13/DSC01782_thumb.jpg" width="419" height="453" /></a> </p> <p>PS: ero convinto di avere la cravatta in questa foto –.-</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-83992329448563630832009-10-18T21:36:00.000+02:002009-10-26T23:41:56.125+01:00Mangiare e nutrirsi<p>Ci sono due categorie di persone, quelle che si nutrono e quelle che mangiano.</p> <p>Le prime sono quelle che si siedono a tavola, quando si siedono a tavola, giusto per spilluzzicare qualcosa al volo con il solo scopo di assumere energie da spendere nella giornata. Spesso non considerano la qualità del cibo; potessero mangiare il cibo altamente nutriente di Matrix, lo farebbero.</p> <p>E poi ci sono le persone che mangiano. Per loro sedersi a tavola è un momento sacro ed il cibo, soprattutto se di buona fattura, è una cosa sacra. Per loro il pasto perfetto è un pasto preparato con cura, una preparazione che parte dalla scelta delle portate, portate che devono dare l’una man forte alle altre; tutte con lo scopo ultimo dell’orgasmo sensoriale che parte dalla bocca ed arriva nelle terminazioni nervose più remote del nostro corpo.</p> <p>Questo lungo cappello è un ringraziamento, nel mio piccolo, alla fantastica cena fatta ieri a casa di alcuni amici di mia sorella preparata da mia sorella ed un loro amico che fa il cuoco di professione oltre che per piacere.</p> <p>Il menu? Lascio l’onore all’artista di enunciarlo perché sicuramente non gli renderei giustizia. Ecco qualche foto!</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01645.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01645" border="0" alt="DSC01645" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01645_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a> </p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01652.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01652" border="0" alt="DSC01652" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01652_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a> </p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01674.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01674" border="0" alt="DSC01674" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01674_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a> </p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01648.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="DSC01648" border="0" alt="DSC01648" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Mangiareenutrirsi_121B7/DSC01648_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-59993438659250567812009-10-16T23:59:00.000+02:002009-10-26T21:25:42.361+01:00Casa?<p>Eccomi nel calduccio del mio letto partenopeo. Certo abituato al matrimoniale che mi aspetta a Stoccolma, questo mi sta un po’ stretto. Ma l’avvolgermi in questa trapunta risveglia ricordi e sensazioni antiche e solo temporaneamente sopite.</p> <p>Eppure ogni volta che torno a Napoli mi sento sempre un po’ più ospite ed un po’ meno a casa. Sarà per gli amici disseminati in Europa, sarà che sono sempre meno avvezzo al caos partenopeo che per tanti anni mi ha cullato. </p> <p>Sta di fatto che la sensazione di estraneità è sempre più acuta. Non a caso stasera sono uscito con mia cugina ed alcuni suoi amici. Niente di contro verso di loro che sono simpaticissimi ma, per dirla alla napoletana, “non li so”. Che poi ad uscire con quelle pazze di mia cugina e la sua amica, promossa al grado di cugina acquisita, ci si diverta un mondo è un altro paio di maniche, sia chiaro ;)</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-90051835997749462722009-10-13T20:31:00.000+02:002009-10-26T19:41:42.148+01:00Due sotto un tetto<p>Anche se mi sono trasferito da poco, proprio come un gas mi sono adattato subito al nuovo “contenitore”.</p> <p>Il problema è quando nel contenitore viene messo un altro gas, altamente espansivo come solo una mamma può essere.</p> <p>Devo ammetterlo, da un lato era bello tornare a casa e trovare qualcuno che ti coccolasse e ti facesse trovare la cena pronta; dall’altro, ho passato interi minuti a resistere alla tentazione di usare quel bellissimo coltello per il pane preso da Ikea “alla Novi Ligure”.</p> <p>A proposito di Ikea, siamo tornati lì, per la 5 volta in 4 week-end, ed ho visto mia madre comprare cose di cui non sapevo neanche l’esistenza o l’importanza. Ed anche il doppio delle tende, a dire il vero. ;)</p> <p>PS: oggi si è finalmente saputo la data di laurea di mia sorella. E approfittando del fatto che il capo era a Londra, con un colpo di mano mi sono preso 3 giorni di ferie e 3 ore di permesso. Si parte venerdì 16!</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-21851053874640978962009-10-05T19:15:00.001+02:002009-10-05T19:15:33.300+02:00Sfiga?<p>Ogni volta giuro che è l’ultima, e puntualmente mi smentisco. Un po’ come lo Zeno di Italo Svevo e la sua ultima sigaretta, non riesco a trattenermi da mollare un post che esprime il mio malessere nel leggere di certi avvenimenti italiani.</p> <p>Purtroppo i tragici fatti di Messina mi hanno portato a fare una banale e scontata considerazione: a voler un almanacco del 2009, si può avere l’idea che questo sia stato un anno particolarmente sfigato per il Belpaese. Prima il terremoto in Abruzzo e poi l’alluvione a Messina. Ma siamo sicuri che sia veramente sfiga?</p> <p>Oramai è accertato che il terremoto abruzzese non era così forte da causare gli sfaceli che ha causato. Spesso è stato detto che “dopotutto in Giappone con un terremoto con un terremoto del genere ci bevono il tè ed al più si rompe qualche bicchiere” e pur volendo concedere l’attenuante dovuta all’eccezionalità dell’evento, non riesco a credere che non ci sia una via di mezzo tra qualche bicchiere rotto ed interi paesi distrutti, soprattutto quando gli edifici storici hanno retto bene o male all’onda sismica.</p> <p>Ed ora scopriamo che per 13 anni il Comando dei Vigili Urbani di Messina ha tenuto nel cassetto una relazione alquanto inquietante sullo stato idrogeologico della provincia. Stato che è andato peggiorando continuamente a causa dell’abusivismo edilizio combattuto ostinatamente a botte di condoni.</p> <p>Oggi un mio collega mi ha detto proprio che l’Italia è una terra sfigata. Non ho potuto far altro che domandarmi se, in altre occasioni, oggi non si starebbe semplicemente parlando di una settimana particolarmente piovosa nel messinese, qualche bicchiere rotto in Abruzzo e, perché no, dell’apertura di un nuovo impianto di compostaggio in Campania.</p> <p>Se non è così è, principalmente colpa di chi è chiamato a governare. E forse anche nostra che gli affidiamo tali incarichi.</p> <div><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/qZ6q3rCEOMM&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&feature=player_embedded&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowScriptAccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/qZ6q3rCEOMM&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&feature=player_embedded&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowScriptAccess="always" width="425" height="344"></embed></object></div> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-25805429737386452352009-09-27T21:37:00.000+02:002009-09-29T21:38:10.002+02:00Finalmente…<p>Una foto più di tutto può spiegare il titolo di questo post.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Finalmente_12A8C/DSC01604.jpg"><img style="border-right-width: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px" title="Finalmente una cena al tavolo" border="0" alt="Finalmente una cena al tavolo" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Finalmente_12A8C/DSC01604_thumb.jpg" width="414" height="235" /></a> </p> <p>Credo che chi segue questo blog da un po’ di tempo avrà capito il senso di questa foto. Per tutti gli altri… rileggetevi il blog.</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-25067313296559229492009-09-27T20:33:00.000+02:002009-09-29T21:35:39.304+02:00Inflyttning<p>Torno a scriver sul blog al termine di un week-end stancante ma, allo stesso tempo, entusiasmante.</p> <p>Venerdì, finalmente, ho avuto le chiavi di casa e quindi ho approfittato del week-end per fare il trasloco. Il problema è che, allo stesso tempo, non avevo nulla da “traslocare” se non i miei vestiti; un po’ poco.</p> <p>Per questo, sabato mattina mi sono alzato di buon ora e sono corso all’Ikea di Kungens Kurva ed ho comprato una prima parte dei mobili che mi servono per arredare la casa, almeno per le prime necessità. In particolare ho comprato il letto (con materasso et similia), comodini, tavolo e sedie per cucina e soggiorno ed il divano letto che andrà in soggiorno.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Inflyttning_12D21/DSC01598.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Qualche acquisto fatto da Ikea" border="0" alt="Qualche acquisto fatto da Ikea" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Inflyttning_12D21/DSC01598_thumb.jpg" width="419" height="315" /></a></p> <p>La spesa non è stata indifferente, ma se avessi voluto prendere qualcosa non Ikea, avrei dovuto sborsare uno zero in più, almeno.</p> <p>Per il trasporto del tutto, ho preferito affidarmi al servizio di trasporto a casa che, nello stesso giorno, mi hanno consegnato tutta la merce acquistata.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Inflyttning_12D21/DSC01599.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Parte della roba acquistata" border="0" alt="Parte della roba acquistata" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Inflyttning_12D21/DSC01599_thumb.jpg" width="419" height="315" /></a> </p> <p>Il giorno dopo sono tornato allo stesso Ikea e, con l’aiuto di Lorenzo, un ragazzo italiano che si è trasferito da poco a Stoccolma (con modi che ricordano molto il “Krallo” di un anno fa), ho acquistato qualche altro mobile (la libreria/mobile per tv ed una cassettiera) e un elenco sterminato di cose che servono in una casa. A partire dalle cose utili per illuminarla.</p> <p>Sempre con l’aiuto di Lorenzo, alcuni dei mobili comprati il giorno precedente hanno visto la luce e la casa sta iniziando a prendere forma.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Inflyttning_12D21/DSC01606.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Work in progress" border="0" alt="Work in progress" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Inflyttning_12D21/DSC01606_thumb.jpg" width="419" height="315" /></a></p> <p>Giunta l’ora di cena, ci siamo recati ad una pizzeria da queste parti ma, data l’ora, non abbiamo potuto mangiare là…</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-47504974373180713262009-09-25T21:28:00.000+02:002009-09-29T21:28:51.737+02:00Chiavi<p>Stamattina ho avuto le chiavi di casa ma ho dovuto aspettare fino al pomeriggio per poter correre via dall’ufficio ed andare a godermi la casa.</p> <p>Quasi ad attendermi, all’ingresso del palazzo c’era una lepre.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Chiavi_12DFC/9027_127614334434_829034434_2215620_2779897_n1.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="Vista esterna del condominio" border="0" alt="Vista esterna del condominio" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Chiavi_12DFC/9027_127614334434_829034434_2215620_2779897_n1_thumb.jpg" width="419" height="237" /></a></p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-43113873304527715662009-09-19T02:10:00.001+02:002009-09-19T02:10:27.542+02:00Case<p>Infine l’ultimo week-end in questa casa è arrivato. E’ l’ultimo perché venerdì prossimo ricevo le chiavi della casa e nel prossimo week-end mi divertirò a giocare con i Lego per grandi, ovvero con i mobili Ikea da montare.</p> <p>Credo che i lettori abituali di questo blog abbiano imparato a conoscermi e, soprattutto per loro, non credo sia un mistero la mia vena nostalgica.</p> <p>Ecco, proprio per questa vena nostalgica credo che, nonostante i tanti sacrifici che ho sopportato stando in questa casa, alla fine mi mancherà. Sia per tutti i ricordi che, nel bene o nel male, si accumulano di un anno di vita, sia per il simbolo che questa casa rappresenta.</p> <p>Infatti, un po’ come l’amore, la prima casa indipendente dai genitori non si scorda mai.</p> <p>Allo stesso tempo non sto più nella pelle per andare a vivere a casa nuova. Certo, il primo mese e mezzo sarà dura perché mancheranno i mobili e le attrezzature più elementari, ma è solo una questione di tempo.</p> <p>E poi, finalmente posso riprendere vecchie abitudini lasciate un po’ da parte per ovvii motivi. No, non mi sto riferendo al mangiare seduto ad un tavolo (anche se ha una sua importanza); piuttosto mi sto riferendo alla libertà di poter avere ospiti per una serata a cena quanto per una settimana di vacanza.</p> <p>E poi, fortunatamente, dalla mia ho due colleghi veramente gentili che non si tirano mai indietro quando gli chiedo una spiegazione o un consiglio su qualcosa che riguarda la gestione della casa.</p> <p>PS: ho scritto questo post oggi perché finalmente l’associazione del condominio ha accettato la mia richiesta. Considerando che l’associazione ha diritto di veto sull’atto di compravendita dell’immobile, il suo ok sancisce, di fatto, la conclusione della preparazione all’atto stesso.</p> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-6647025968066260757.post-31489227414691911742009-09-08T17:50:00.001+02:002009-09-08T17:52:09.682+02:00Al passo coi tempi<p>In un’Italia che guarda sempre più alla Storia, alle Tradizioni ed alla Cultura dei nonni, ci sta ancora qualcuno che ha avuto il coraggio di scrollarsi di dosso 221 anni di consuetudini e fare un grande passo.</p> <p>Non so esattamente chi sia questo “qualcuno”: fatto sta che da ieri 13 ragazze sono entrate a far parte degli Allievi della Scuola Militare Nunziatella. Una svolta a dir poco storica.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Alpassocoitempi_FAC2/1252332609669_00fe18371.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="1252332609669_00fe1837[1]" border="0" alt="1252332609669_00fe1837[1]" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Alpassocoitempi_FAC2/1252332609669_00fe18371_thumb.jpg" width="419" height="281" /></a> </p> <p>Ma se da una parte sono contento che la Scuola ha fatto questo importante passo, dall’altro non posso che essere un po’ dispiaciuto. Un po’ per loro, queste 13 ragazze, perché non riesco a non pensare che, essendo le prime, non riusciranno mai a vivere a pieno l’esperienza della Scuola. In questa foto si vedono che camminano spaurite per i corridoi della Scuola; ma magari non sanno che per quello stesso corridoio, lo stesso primo giorno di scuola, orde di ragazzini, proto-cappelloni ci/li chiamavamo, hanno corso all’impazzata seguiti da urla demoniache che ti ordinavano di fare tutto ed il contrario di tutto.</p> <p><a href="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Alpassocoitempi_FAC2/1252332612337_00fe18781.jpg"><img style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; display: inline; border-top: 0px; border-right: 0px" title="1252332612337_00fe1878[1]" border="0" alt="1252332612337_00fe1878[1]" src="http://www.clansdn.org/public/host/kralizek/blog/Alpassocoitempi_FAC2/1252332612337_00fe18781_thumb.jpg" width="419" height="281" /></a></p> <p>Ed infine, una parte di me, la più tradizionalista e che ancora si aggrappa ai ricordi di una vita vissuta che ora gli sembra quasi la vita di un altro tanto è lontana, non riesce a trattenere un po’ di dispiacere all’idea che, una volta, le ragazze potevano entrare nella Scuola solo durante le famose feste.</p> <p>Ecco, questa foto delle ragazze sull’attenti tra i letti e gli armadietti è la prova del passo fatto. Quante sere sono stato in quella posizione per lunghissime ore in attesa che l’Istruttore o lo Scelto passassero a controllare il mio armadietto?</p> <p>Ma la domanda che non posso fare a meno di pormi è: cosa tirerà fuori il caro Don Ciro dal suo cappello delle meraviglie per le mie sorelline in armi? Confesso che sono veramente curioso di vedere la Storica in versione rosa.</p> <p>Per concludere, non posso che fare loro i miei più sentiti auspici. La vita alla Nunziatella è tutt’altro che semplice, ed è una vita che è stata modellata in 221 anni da ragazzi per ragazze. Auguro loro di riuscirsi ad ambientare bene e ad arrivare a scoprire il vero tesoro che quella Scuola rappresenterà con il tempo per la loro vita.</p> <div><p>Altre info:</p> <ul> <li><a href="http://napoli.repubblica.it/multimedia/home/7992868/1" target="_blank">Fotogallery su Repubblica.it</a></li> <li><a href="http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/8-settembre-2009/nunziatella-221-anni-cade-l-ultimo-tabu-13-allieve-scuola-militare-1601744598534.shtml" target="_blank">Articolo sul Corriere della Sera</a></li> </ul> </div> Kralizekhttp://www.blogger.com/profile/13747655822816147726noreply@blogger.com0