Elezioni 2008

Come ben sapete oggi si vota per il rinnovo del Parlamento in seguito alla caduta del governo Prodi.

Personalmente la mia scelta è caduta sul partito di Antonio Di Pietro, Italia dei Valori. Per quale motivo? L'idea di base era supportare Veltroni senza però votare quel minestrone che è il Partito Democratico. Ok, lì dentro c'è tanta gente che mi piace, però l'idea di correre il rischio ed aiutare persone come la Binetti ed i suoi Teodem a salire in Parlamento non mi entusiasma, anzi. Niente da dire sulla persona, ma non riesco ad identificarmi in una persona che nel 2008 porta ancora il cilicio e se ne vanta pubblicamente.

L'idea "Italia dei Valori" è nata quindi più come un non-voto al PD ma col tempo mi sono informato e sono sempre stato più convinto della scelta fatta. Tale scelta si è quindi trasformata da un non-voto ad un voto convinto.

Tra i materiali trovati, c'è questo simpatico file PDF in cui c'è una lista dei candidati alle elezioni condannati in primo grado, divisi per levarie liste.

Chiudo con un video preso da Youtube in cui Marco Travaglio spiega del perchè voterà la lista di Di Pietro.

Credo che aggiornerò questo post con dei link dove seguire gli Exit Polls prima, gli scrutini reali dopo.

Spasmi

Tre ore e mezza di spasmi, ecco come ho passato il pomeriggio di oggi. Spasmi gentilmente offerti da una pietruzza che aveva temporaneamente ostruito il dotto che collega il rene sinistro all'uretra. Comunemente tutto ciò viene chiamato con il nome di colica renale (maggiori info qui e qui).

Vi starete chiedendo come mai questo simpatico modo di passare il pomeriggio è degno di finire sul blog? Considerando che difficilmente posto notizie off topic, e considerata la tag che ho associato al post, avrete già capito che nelle intenzioni del post non c'era la volontà di ricordarsi il pomeriggio.

La risposta è molto semplice. Ho passato le 4 ore più brutte da un po' di tempo a questa parte, colto da fitte lancinanti tali da piangere, imprecare e vomitare. Ma in quelle quattro ore ho avuto al mio fianco mia madre e mia sorella e, notizia straordinaria, mio padre. Ok, razionalmente non hanno fatto molto ad eccezione dell'iniezione salvifica. Però erano lì; è bastata una chiamata e sono arrivati ad aiutarmi ed a sostenermi (e a sentirmi bestemmiare, credo di averne tirata giù una pesante, e ho visto mia madre sbiancare).

Se penso che questo è il secondo episodio, non posso fare a meno di pensare ad una certa qual "predisposizione"; e non posso neanche fare a meno di pensare a cosa sarebbe successo a 2800 Km più a nord. Credo che a tal proposito parlerò con lo zio medico per chiarimenti.

Sicuramente sarà stata colpa degli spasmi, ma nei momenti di lucidità tra una fitta e l'altra ho avuto seriamente paura.

Foto del post: una foto tenebrosa per un post tenebroso ;)

Bentornato Chapman

Dopo un anno e mezzo di assenza per manutenzione, il famoso veliero che ospita un ostello della gioventù, l'AF Chapman, torna al suo classico ormeggio al molo di Skeppsholmen. Per la precisione era in manutenzione dall'Ottobre del 2006.

Personalmente quando sono salito a Stoccolma a dicembre si sentiva la mancanza del carisma dell'ostello sulle placide acque della città.

Qui l'articolo completo su The Local.

Foto del giorno: due vedute del veliero-ostello, entrambe risalenti a prima della manutenzione.

Nella prima è possibile vedere il molo cui era ormeggiato.

Nella seconda, una splendida foto notturna.

Infine, questa è la foto che ho fatto io questo Dicembre. A destra si nota l'assenza del veliero.

La quiete dopo la tempesta

Prendo in prestito dal grande Giacomo Leopardi solo il titolo del canto in quanto, al momento, non intravedo la tempesta successiva.

Cosa è successo? Usando termini sovietici direi che è stato approvato il piano quinquennale.

Domani vado da InLingua e quanto prima inizio il corso di svedese. A seguire ci sarà il corso direttamente a Stoccolma.

Ok, non è un piano quinquennale vero e proprio... ma per ora basta così ;)

Foto del giorno: veduta notturna del Riksbron, il ponte che collega il parlamento al resto della città.