Quasi un anno fa (ci siamo quasi) sono partito alla volta della Svezia con una cartella clinica non delle migliori. Tra le tante, un fegato steatosico, che proprio bello non è.
Oggi, a distanza di un anno, ho rifatto l’eco per vedere se la situazione fosse peggiorata molto dato il peggioramento della qualità della mia condotta alimentare. E invece, nonostante i mille mila pasti consumati al McDonald et similia, il mio fegato non è più steatosico.
Fatte le dovute considerazioni logiche, non resta che ammettere che, anche se meno sano, il cibo della nonna e della mamma è molto più buono di quello della grande M.