Oggi ho avuto il mio primo colloquio da quando mi sono trasferito qui a Stoccolma. Chi segue il mio blog da un po' di tempo sa che ho già avuto un colloquio a fine dicembre con una società svedese. All'epoca mi venne detto che, seppur il mio profilo tecnico era soddisfacente, la non conoscenza dello svedese era una lacuna troppo grossa nell'ottica del lavoro di gruppo.
Forse a torto, ma sono sempre stato molto fiducioso delle mie capacità nel settore IT e soprattutto come sviluppatore .NET. Il problema è la lingua e, soprattutto, la voragine che c'è nel curriculum durante gli anni dell'università. Rispetto al CV che mandai a Studentum, in questi giorni ho cercato di nascondere, senza mai mentire, questa voragine mettendo lavori e lavoretti non sempre retribuiti, e comunque sempre al nero, svolti in quegli anni, anche se non strettamente collegati al mondo IT (non a caso ora figura la mia esperienza come animatore di feste per bambini!).
L'appuntamento era alle 15.00 nella loro sede di Kista. Ho quindi avuto tutta la mattinata per prepararmi e ripassare le ultime cose (per un motivo o per un altro non scritto un programma completo da quasi un anno, solo codice di "studio").
Verso le 14.15 scendo di casa e mi avvio alla metro. Credo di essermi vestito sufficientemente elegantemente, soprattutto considerando il materiale a disposizione. Jeans blu scuro, camicia a righe bianche e blu, scarpe nere in pelle ed il giobbotto da 1200 corone di Zara. Il tutto condito da una borsa portacomputer comprata da Clas Ohlsson a 120 corone: sicuramente meglio dello zaino che fa molto studente!
Contro ogni previsione, a causa di una visita per Kista fuori programma ( = mi sono leggermente perso ), arrivo all'ingresso del palazzo esattamente alle 15.00. Ok puntuale, ma avrei preferito fare qualche minuto di anticipo.
Finalmente il Team Leader mi viene a prendere all'ingresso del palazzo e finalmente incominciamo il colloquio. Come a dicembre, anche questa volta il colloquio non ha nulla a che vedere con la "sveltina" che di solito si fa in Italia, dopo un'ora e mezza ero ancora lì a parlare...
Il colloquio è stato diviso in una parte dove si è discusso del CV, dove fortunatamente non mi ha chiesto perchè mi ci sono voluti 6 anni per un bachelor... In seguito mi ha chiesto di fargli vedere qualche codice che ho scritto. Il tutto introdotto da un breve dialogo in svedese concluso con un "il tuo svedese è molto buono per averlo studiato solo un mese!". Non credo alle mie orecchie!
Quando finalmente il colloquio è terminato, in piena fase di rincoglionimento post-colloquio, mi affido al mio senso dell'orientamento per tornare alla metro... E fu così che mi trovai al bordo di un bosco che delimita la parte sud ovest di Kista... Per fortuna il mio cellulare ha il gps integrato... sennò arrivavo a Stoccolma a piedi.
Una volta ritrovata la retta via, mi trovo all'ingresso dell'edificio della TietoEnator (sisi, proprio tutto l'edificio!). Da lì vedo un pullman alla fermata che disterà 10 metri dalla porta principale. Sul pullman c'è scritto "155 Brommaplan". Considerando che vivo ad una fermata da Brommaplan, posso dire di aver trovato, di nuovo, un pullman che mi potrebbe essermi utile.
Neanche il tempo di tornare a casa e lasciare la borsa porta computer che scendo per incontrare l'Avvocato che ha deciso che la mia mappa dei ristoranti è troppo vuona nei pressi di Södermalm.
A tal proposito l'Avvocato mi porta in un ristorante Etiope nei pressi della fermata di Skanstull. Il cibo è molto buono, a base di carne, ma la vera caratteristica è il modo di mangiare. Infatti loro portano un piatto dove ci sono tocchi di carne non troppo grandi e del pane morbido dalle dimensioni di una focaccia. Usando questo pane come posata, si prendono i tocchetti e si mangiano. Infine, per concludere la serata siamo andati al Carmen a bere una birra e poi dritti a nanna.
Sebbene stia cercando disperatamente di non farlo, sono dannatamente ottimista riguardo questo colloquio. Il tipo è rimasto sicuramente impressionato dalle mie capacità e dalla mia curiosità verso le nuove tecnologie (ha apprezzato il fatto di aver utilizzato alcuni prodotti quando erano ancora in BETA o rilasciati da poco). Speriamo bene!