giovedì 6 novembre 2008

Come dipanare la selva oscura

Oggi, mentre affondavo le mani alla ricerca di quello spezzone di codice che dovevo modificare, mi sono venuti in mente i versi del Sommo Poeta.

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.

La mia memoria si ferma alla prima terzina, ma ora che ho cercato il testo da quotare qui, direi che ad occhio anche la seconda terzina descrive bene il mio stato d'animo quando penso che devo re-immergere le mani in quell'accozzaglia di codice, pagine, controlli, controlli innestati e così via.

Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!

Magari io esagero, però anche Simon, che lavora qui da più di 2 anni, considera certe parti del codice qualcosa di molto simile ad un buco nero che ti inghiotte e non ti lascia più scappare.

La cosa buffa è che sembra di chissà cosa stia parlando, ma in realtà è solo un sito internet mooolto complesso. Tanto complesso che oggi ho proposto l'uovo di Colombo, ovvero di "splittarlo" in 2 o 3 parti (che sono logicamente indipendenti l'una dall'altra) per renderle più performanti e indipendenti da crash e cose del genere. Il boss sembrava essere stato folgorato sulla via di Damasco mentre Simon mi guardava inorridito pensando alla quantità di lavoro extra che sarebbe toccato a lui (dopotutto io sono ancora in prova :P) per attuare questa modifica. E non è che sia chissà quale grande idea... ma forse sono solo io che trovo assurdo tenere sulla stessa piattaforma (letteralmente) il front-end ed il back-office.

Per concludere, mi sono appena dissanguato: infatti ho comprato i biglietti per me e mia sorella per passare il Capodanno a Parigi. Avendo dovuto usare la CC di mio padre, non mi sono meravigliato quando, il tempo di fare il click dell'acquisto, ho ricevuto una sua chiamata. Meglio così, temevo che gli venisse un'attacco di cuore a leggere gli sms inviati dalla banca!

Chiudo il post con questo manifesto della sportività: al 47° del secondo tempo di una bellissima Real Madrid - Juventus, Del Piero lascia il posto al giovane De Ceglie, dopo 2 goal segnati ed una partita perfetta, e lo stadio Santiago Bernabeu, uno dei tempi europei del calcio, lo omaggia con una standing ovation.

PS: sono fottutamente raffreddato!

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