Tra poche ore compierò un altro piccolo passo. Lascerò l'ostello e mi trasferirò nella stanza che ho trovato quasi un mese fa. Sembrerà stupido ma, al momento, nonostante il corso, ho ancora la sensazione di essere in vacanza. Sicuramente il muovermi in una stanza cambierà le cose.
Ad ogni modo in questi due giorni ho avuto veramente poco tempo da dedicare al blog: un po' perchè sto consumando il cd uscito con il libro di testo a furia di ascoltare i dialoghi, un po' perchè in ostello c'è della gente simpatica con cui fare due chiacchiere e bere una buona pinta di birra.
Ieri sono stato un pochino sfigato. In qualche post precedente avevo detto che avevo dovuto dividere i 5 giorni di soggiorno forzato in ostello in 2 ostelli. 3 giorni al 2 kronor ed i restanti 2 all'Archipelago. Il caso ha voluto che una stanza, solitamente fittata a "mezza pensione", sia rimasta sfitta e che la reception mi abbia offerto la possibilità di prendere un letto di quella stanza. Un po' per pigrizia, un po' perchè non so come è l'ostello nuovo ho accettato. Purtroppo, dopo neanche mezz'ora l'aver annullato la prenotazione presso l'Archipelago e aver pagato le due notti aggiuntive, mi arriva un sms di Solomon (il proprietario della casa) dove mi viene detto che la stanza è già libera in quanto il precedente inquilino se ne era andato.
Avendo già pagato le notti in ostello, e dati gli orari di Solomon, ho preferito andare a prendere solo le chiavi di casa per poter traslocare agilmente il primo agosto.
In questa occasione ho avuto modo di fotografare la stanza che utilizzerò come "casa" per qualche mese.
Ok, la foto non è granchè, ma credo che basti a farsi un'idea. Purtroppo devo ammettere di aver sovrastimato la dimensione del letto.
In serata sono andato a farmi un giretto per i pub di Gamla Stan con i due ragazzi macedoni con cui divido la stanza ed un ragazzo italiano incontrato per caso nella hall dell'ostello.
Purtroppo, come si suol dire, "di notte leone, di giorno coglione". E devo dare ragione a questo detto. La mattinata è stata particolarmente tosta perchè avevo un bel po' di sonno. Sperare di batterlo con l'ausilio del caffè locale è un'ipocrisia, per questo mi sono dovuto rivolgere all'etichetta rossa... la Coca Cola.
Le ore di sonno perse le ho recuperate nel pomeriggio. E durante la notte le ho riperse visto che anche questa sera sono andato a fare un giro con Markitsa e Davide.
Vediamo se domani riesco ad addormentarmi al corso... anche se spero di no, ovviamente!
Foto del giorno: oggi voglio mostrarvi uno scatto che cerca, indegnamente, di rappresentare il bellissimo tramonto cui ho assistito oggi.
Ok, so che il posto non è molto romantico, ma lo scopo della foto era ritrarre i colori e le stupende sfumature che assumeva il cielo man mano che il sole si nascondeva dietro gli edifici di Kungsholmen.
Giorni: 4 e 5
4 commenti:
In giro a Gamla stan... Per caso il Medusa?
Mi piace un sacco, musica metal, ambiente molto particolare (specialmente sotto) e vicino alla metro! Come il Kelly's in sodermalm ci sei mai stato?
Te lo consiglio anche per le birre a 19 Corone! :)sempre a 19 corone puoi mangiare un kebab vicino alla t-centralen in direzione del backpaker hostel :)
non questa volta. Credo si chiami Stampen. Ad ogni modo sono un habituè del medusa. Veramente molto bello.
MA guardalo, Krallo che già si atteggia ad abitue' della vita notturna svedese!!!
E bravo, e bravo!!
Intanto ti dico che al tavolo di D&D si è molto sentita la tua mancanza... le battutine aquallide sono state pochissime!! nessuno mi faceva ridere e mi sentivo solaaaaaaaaaa!! Però la tua cara sorellina non si è stressata nemmeno un po'! HIHIHIHI!
oggi guardo la cam su Slussen , quella posta sul Gondolen e ti vedo la via invasa da ombrellini colorati, ok si intende che stà piovendo , ma come mai tutti questi riuniti per la via? era er caso il giorno del Stockholm Pride?
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