Essendo vissuto sempre a Napoli non ho una grande esperienza in fatto di nebbia ma qui a Stoccolma il mio buco è a pochi passi da un laghetto ed ogni mattina e sera è uno spettacolo nuovo.
Forse sarà inquietante guidare (ed attraversare) senza avere il pieno controllo della situazione, ma trovo che osservare il mondo sfocato abbia il suo fascino.
Ma la vera notizia del giorno è senza dubbio l'elezione di Obama a Presidente degli Stati Uniti d'America. Si è detto già tutto a riguardo e non posso che aggiungere a questo "tutto" la mia speranza che realizzi la metà di ciò che ha promesso anche se non so cosa abbia promesso. Il mio secondo augurio è che sia un buon presidente ma che non faccia l'errore di avere idee rivoluzionarie come le ebbe un certo JFK qualche anno fa: lo dico per lui, anche se un nuovo episodio di JFK Reloaded non sarebbe male (mamma quanto sono cinico e bastardo!).
Ma siccome questo è il mio blog mi sa che devo raccontare come ho accolto e vissuto l'elezione di Obama: con una imprecazione. Perchè? Perchè se il mio coinquilino, di origini Nigeriane, riceve alle 4.30 una telefonata da un suo amico negli States per dirgli che Obama ha vinto, si sente ovviamente in obbligo di accendere la televisione e sparare il volume a palla per rendere tutti partecipi della felice nuova. Personalmente se lo sapevo 2 ore più tardi non mi sarei offeso, in compenso ho zombeggiato per l'ufficio tutto il giorno.
Ah, l'ufficio... finalmente intravedo la luce. Domani finisco di fixare un paio di bug, ne "nascondo sotto il tappeto" un altro paio e "consegno" il tutto.
Oggi ho fatto una pazzia, mi sono ordinato la Collector Edition di Wrath of the Lich King dalla Fnac italiana.
Per concludere un consiglio: uscire di casa con i capelli umidi (diciamo così) quando fuori ci sono 3 gradi non è una grande idea! Ed infatti sto intasato di raffreddore.
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