In svedese, così come in inglese, ci sono relativamente pochi verbi e per coprire tutto il ventaglio semantico si ricorre all'uso di preposizioni che cambiano pesantemente il significato del verbo. L'esempio più banale è "Jag tycker" (io penso) e "Jag tycker om" (mi piace). Qualche altro esempio carino è "Jag håller" (io possiedo, afferro, mantengo) e "Jag håller med dig" (sono d'accordo con te).
Da questi verbi è possibile far nascere considerazioni curiose non per forza corrette. Il fatto che "essere d'accordo" sia equivalente a "possedere qualcosa con qualcuno" mi fa pensare a due vichinghi che in taverna fanno valere insieme le loro ragioni non senza l'uso delle maniere forti.
Ma se è vero che quest'ultima associazione è estremamente soggettiva, la prossima lascia veramente poco adito all'immaginazione.
Infatti in svedese "Jag går bort" vuol dire letteralmente "andare fuori" quindi "uscire", ma col tempo ha assunto altri due significati. Il primo é "andare a casa di qualcuno" mentre il secondo é "morire". Da oggi, se qualcuno mi dovesse chiedere commenti sulla timidezza svedese, gli porteró questo esempio...
Cambiando argomento, oggi sul pavimento di Sergels Torg c'erano due mucchietti con della roba bianca. Ho fatto una foto, provate ad indovinare cosa é...
L'Avvocato (con la A maiuscola perché é nome proprio di persona!) dice che é il rimasuglio di qualche manifestazione del week-end. Non so ma ad ogni modo oggi é mercoledí e sta ancora "tenendo".
A proposito, dopo il lavoro sono andato a cena fuori con l'Avvocato che mi ha portato in un ristorante spagnolo molto carino ma poco "billig". Peró la paella era buona e la crema catalana era decisamente ottima.
1 commento:
Appena l'ho vista, mi ha ricordato la neve sporca...semisciolta...schifosetta :P
Cmq vedi che ho tolto i feed al mio blog quindi sarà presente come post quello sul matrimonio del profeta, a imperitura memoria...
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